28 ottobre 2013

Mappare l'intera Germania con le soluzioni cloud di Intergraph


Cosa hanno in comune un'infrastruttura cloud, il mosaico compresso più grande al mondo e la principale società di servizi tedesca?
Il formato di compressione ECW...e ve lo racconto attraverso una recente case study.

La sfida
Sfruttare banche dati geospaziali di grandi dimensioni, non organizzate in un unico repository centralizzato e condiviso tra diverse grandi organizzazioni, sparse su un intero paese.
In un simile scenario, gestire e mantenere i dati aggiornati, rendendoli disponibili alle diverse giurisdizioni in modo tempestivo sono fattori cruciali che consentono alle agenzie e i dipartimenti nazionali di prendere decisioni più intelligenti e consapevoli.
Intergraph si è recentemente aggiudicata un progetto per supportare una delle principali società di servizi per il gas e l'elettricità d'Europa (RWE Deutschland AG) nell'organizzazione e gestione della copertura dati dell'intera Germania, per una superficie totale di oltre 365.000 km². Il progetto prevede la manutenzione e l'aggiornamento della base dati e la sua condivisione tra diverse organizzazioni regionali.
Altre specifiche richieste dal progetto riguardano la possibilità di poter pubblicare la base dati attraverso servizi web anche in situazioni di scarsa o totale assenza di connessione e la garanzia di interoperabilità, in modo da rendere fruibile la base dati anche a piattaforme GIS eterogenee.

La soluzione
La soluzione consiste in un'infrastruttura cloud che comprende diverse componenti tecnologiche, basate tutte sui benefici della compressione ECW. 
Il formato di compressione ECW (Enhanced Compressed Wavelet) è uno standard diffuso per la compressione di immagini di grandi dimensioni ed offre tre vantaggi principali:
  • permette di ridurre pesantemente la dimensione di immagini raster (fino a 100 volte);
  • consente di visualizzare immediatamente le immagini compresse, senza tempi di attesa dovuti alla decompressione del dato;
  • è ottimizzato per la gestione di dati geospaziali (foto aeree, ortofoto, immagini satellitari ecc.).
L'infrastruttura cloud include:
ERDAS IMAGINE per l'elaborazione e l'analisi dei dati, la creazione di prodotti a valore aggiunto, come mosaici di ortofoto, e la compressione ECW.
ERDAS APOLLO per la distribuzione di grandi volumi di dati geospaziali, oltre che la gestione tempestiva e l'aggiornamento automatico del catalogo.
ERDAS ECW /JP2 SDK per fornire capacità di lettura e scrittura di dati in formato ECW e JPEG2000 a sistemi terze parti.
GeoMedia WebMap per offrire applicazioni avanzate di web mapping e strumenti di analisi spaziale su web. 
La sfida più grande è stata la gestione efficiente di grandi volumi di dati. In particolare, si è dovuto affrontare il problema di consegnare 38 terabyte di immagini a 20 centimetri su tutta la Germania, una base dati composta da 370.000 file
ERDAS IMAGINE ha consentito la creazione del mosaico unico di tutti questi file e la sua compressione in un singolo file ECW delle dimensioni di un solo terabyte, conservando la piena qualità delle immagini. Con dimensioni finali di 3.210.000 x 4.340.000 pixel (14 terapixels), questa è probabilmente la più grande immagine mai creata al mondo.


ERDAS APOLLO ha consentito di servire su richiesta l'immagine compressa ECW attraverso una serie di protocolli supportati, tra cui il protocollo ECWP e i servizi standard OGC Web Map Service (WMS) e il Web Map Tile Service (WMTS). Lo streaming dell'immagine via ECWP è tremendamente più veloce dei servizi standard OGC, e funziona bene anche in caso di reti con scarsa disponibilità di banda. Con l'offerta di servizi interoperabili OGC il progetto ha garantito che una qualsiasi applicazione GIS conforme a tali standard potesse prendere in carico l'immagine per effettuare successive analisi spaziali. Il protocollo ECWP consente anche funzionalità di caching lato client, fornendo così un ulteriore strumento per i governi locali inclusi nel progetto e le altre terze parti di lavorare in modalità offline.
Riassumendo, tutti i requisiti del progetto sono stati soddisfatti con le tecnologie Intergraph, che hanno garantito diversi benefici tra cui:
  • la gestione efficiente di centinaia di migliaia di immagini;
  • la compressione di dati molto voluminosi in file dalle dimensioni facilmente gestibili;
  • l'abilità di servire i dati a piattaforme GIS eterogenee attraverso diversi protocolli standard;
  • la capacità di servire i dati anche in caso di scarsa banda o in modalità offline;
  • un unico fornitore per tutte le componenti.
Per un approfondimento su questa case study, potete leggere l'articolo completo.
Per ulteriori dettagli sul formato ECW, consiglio di dare un'occhiata alle tante risorse disponibili sulla pagina ufficiale della casa madre.
Buona lettura!!!

21 ottobre 2013

Rivediamo il webinar: valorizzare gli archivi di foto aeree storiche

Sul canale YouTube Intergraph Geospatial Video Tutorial pubblichiamo questa settimana il video del webinar

Valorizzare gli archivi di foto aeree storiche: Intergraph ERDAS LPS - See more at: http://www.planetek.it/formazione/webinar/webinar_valorizzare_gli_archivi_di_foto_aeree_storiche_intergraph_erdas_lps#sthash.WDBZ3WA9.dpuf
Valorizzare gli archivi di foto aeree storiche: Intergraph ERDAS LPS
Come posso utilizzare le foto aeree storiche del volo GAI e RAF per studiare come è cambiato il territorio italiano negli ultimi 60 anni?


Su tutto il territorio italiano sono disponibili archivi di foto aeree storiche di enorme valore informativo, risalenti ai voli GAI, RAF ecc. degli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale. Poter utilizzare questi dati è un'opportunità di grande valore per comprendere come è cambiato il territorio italiano dagli anni '50 ad oggi.
Non sempre però il recupero di queste foto storiche è possibile: la mancanza di alcuni dati (certificati di calibrazione della camera fotogrammetrica), indispensabili per l'ortorettifica dei fotogrammi, ne impedisce il corretto processamento e, quindi, l'utilizzo.
La suite Intergraph | ERDAS LPS consente la corretta gestione di questi fotogrammi anche in assenza dei parametri della camera fotogrammetrica indispensabili per la fase di orientamento interno del modello geometrico. In questo modo, tramite un algoritmo specifico per la triangolazione aerea, è possibile ortorettificare tutti i fotogrammi e masaicarli insieme per ottenere un'ortofotomappa di tutto il territorio ripreso.

Durante il webinar vengono illustrate le potenzialità e i vantaggi di adottare la tecnologia della suite LPS anche attraverso alcune importanti case history italiane.

Abbiamo deciso di pubblicare tutti i GeoXperience Webinar sulle soluzioni tecnologiche Intergraph | ERDAS su YouTube per rendere ancora più agevole la fruizione e la condivisione di tutto questo materiale con i nostri follower. Applicazioni radar SAR, analisi full-motion video acquisiti da droni, gestione nuvole di punti, recupero fotogrammi aerei storici, condivisione di banche dati e workflow di editing su web, ecc. tanti gli argomenti trattati, da rivedere e approfondire, per essere sempre aggiornati sulle ultime novità tecnologiche del mondo Intergraph | ERDAS.

Ne pubblicheremo uno alla settimana!!!
Consulta la playlist  GeoXperience Webinar - Intergraph sessions per rivedere quello di tuo interesse.

Alla prossima settimana.
- See more at: http://www.planetek.it/formazione/webinar/webinar_valorizzare_gli_archivi_di_foto_aeree_storiche_intergraph_erdas_lps#sthash.WDBZ3WA9.dpuf

08 ottobre 2013

Rivediamo il webinar: Massimizzare il valore delle nuvole di punti LiDAR

Sul canale YouTube Intergraph Geospatial Video Tutorial pubblichiamo questa settimana il video del webinar

Massimizzare il valore delle nuvole di punti LiDAR: la suite INTERGRAPH | ERDAS
Hai acquistato dati  LiDAR e li vuoi valorizzare? Vuoi condividere i tuoi dati con i colleghi in modo semplice? Ti serve un sistema unico per passare dal desktop al web?


Il LiDAR si è evoluto rapidamente e da essere una tecnologia di nicchia ha acquisito la dignità di fonte informativa primaria per la generazione di superfici 3D con scopi commerciali o militari e per l'estrazione di features.
Il formato LAS nel frattempo è diventato lo standard de facto per l'archiviazione di nuvole di punti acquisite da LiDAR (o estratte mediante analisi stereoscopica di fotogrammi digitali). Questo formato si è affermato come la prima vera soluzione per l’archiviazione efficiente e compatta delle nuvole di punti, ed utile a garantire l’interoperabilità dei dati stessi.
La sfida oggi è gestire le nuvole di punti .LAS in un unico workflow che include tutte le fasi del processo: dall'archiviazione, catalogazione e distribuzione fino all’elaborazione, analisi e rappresentazione 3D.
Il valore dei dati risulta così aumentato dalla possibilità della loro diffusione su Web anche attraverso servizi di elaborazione con standard OGC WPS (Web Processing Service).

Durante il webinar vengono illustrate le caratteristiche e i vantaggi di adottare le tecnologie integrate del nuovo portfolio prodotti Intergraph Geospatial 2013 per la gestione delle nuvole di punti LiDAR mostrando l'utilizzo operativo ed integrato dei prodotti della famiglia Geomedia ed ERDAS.

Abbiamo deciso di pubblicare tutti i GeoXperience Webinar sulle soluzioni tecnologiche Intergraph | ERDAS su YouTube per rendere ancora più agevole la fruizione e la condivisione di tutto questo materiale con i nostri follower. Applicazioni radar SAR, analisi full-motion video acquisiti da droni, gestione nuvole di punti, recupero fotogrammi aerei storici, condivisione di banche dati e workflow di editing su web, ecc. tanti gli argomenti trattati, da rivedere e approfondire, per essere sempre aggiornati sulle ultime novità tecnologiche del mondo Intergraph | ERDAS.

Ne pubblicheremo uno alla settimana!!!
Consulta la playlist  GeoXperience Webinar - Intergraph sessions per rivedere quello di tuo interesse.

Alla prossima settimana.