29 agosto 2012

La diffusione dei dati geospaziali non ha più ostacoli

Global - 2012 - Geo - geospatial_sdiLe organizzazioni del settore geospaziale hanno necessità di distribuire grossi volumi di dati , ma spesso questa condivisione di dati viene ostacolata da diversi limiti dei sistemi informativi preesistenti.
La soluzione per infrastrutture di dati spaziali  fornita da Intergraph, Geospatial SDI , rimuove gli ostacoli associati alla distribuzione e all'utilizzo dei dati.

Durante il prossimo webinar gratuito, previsto per mercoledì 5 settembre, alle ore 16, verranno dimostrate le potenzialità di questo strumento e di come possa beneficiare agli operatori del settore.

Registrati qui e non perdere l'occasione di partecipare al webinar!


09 agosto 2012

Le tecnologie INTERGRAPH | ERDAS a supporto del WWF Grecia

Il WWF Grecia ha intrapreso importanti azioni di ripristino naturalistico della foresta di Dadia, supportando efficacemente il progetto con le tecnologie geospaziali INTERGRAPH | ERDAS.
La  Foresta di Dadia è un Parco Nazionale sito nella zona di confine tra Europa e Asia. La zona comprende molte specie di flora e fauna della penisola balcanica – in particolare molte specie di uccelli rapaci - e si trova lungo una delle rotte migratorie più importanti per gli uccelli, caratteristica che la rende una regione chiave del sistema delle aree naturalistiche d’Europa. Per più di 20 anni, WWF Grecia ha mappato e monitorato la Foresta Nazionale di Dadia. Sfortunatamente l'area è stata oggetto di devastanti incendi durante la stagione estiva 2011. A causa dei forti venti che alimentarono le fiamme, l'incendio, sviluppatosi su più fronti, divenne incontrollabile tanto da costringere l'evacuazione delle aree rurali limitrofe e da far dichiarare alle autorità pubbliche greche lo stato di emergenza il 25 Agosto 2011. Il 26 Settembre 2011 è stato anche attivato dalla Segreteria Generale della Protezione Civile il servizio di mappatura delle aree colpite dall'incendio, con relativa mappa dei danni, all'interno del Progetto SAFER del programma europero GMES, considerando l'evento un test importante per il servizio di gestione delle emergenze.
A seguito di questa calamità, il WWF Grecia ha deciso di monitorare il Parco Nazionale della Foresta di Dadia avvalendosi di immagini satellitari GeoEye-1 e dei software INTERGRAPH | ERDAS per l'elaborazione di questi dati. Nonostante l'approccio seguito fosse per natura multidisciplinare, il progetto ha beneficiato della forte integrazione di workflow tra ERDAS IMAGINE ed LPS, le due suite software utilizzate come supporto alle operazioni di monitoraggio del Parco. In tutte le fasi di elaborazione dei dati, processi e i flussi di lavoro integrati all'interno dello stesso ambiente consentono l'ottimizzazione del lavoro di estrazione delle informazioni dalle immagini, di mappatura e di analisi e dei risultati.
ERDAS IMAGINE ed LPS sono stati utilizzati per l’ortorettifica e la classificazione delle immagini object-oriented, la costruzione della cartografia di Land Cover e la mappatura delle specie floro-faunistiche. ERDAS IMAGINE inoltre fornisce strumenti per la visualizzazione dei risultati in 2D, 3D e in simulazioni video che supportano molto la consapevolezza situazionale in situazioni di emergenza, grazie all'analisi tridimensionale del territorio e alla simulazione di scenari.
"Il successo del progetto attesta la capacità di aver saputo combinare le avanzate tecnologie geospaziali di Intergraph alla esperienza locale per fornire soluzioni tempestive per la sicurezza ambientale e la conservazione", ha detto Claudio Mingrino, Southern Europe Regional Manager Geospatial di Intergraph
Per ulteriori dettagli, leggete il comunicato stampa recentemente pubblicato.

Il prezioso supporto che le tecnologie geospaziali (dati, algoritmi, software, ecc.) offrono al monitoraggio degli incendi boschivi si palesa quando occorre perimetrare accuratamente, e in tempi brevi, le aree percorse dal fuoco, integrando i rilievi a terra soprattutto per le aree più difficilmente raggiungibili dagli operatori.
A tal proposito vi segnalo un'altra importante case history (questa volta sfortunatamente sul nostro territorio italiano) di utilizzo di queste tecnologie da parte della Regione Sardegna a seguito dei vasti incendi avvenuti nel Luglio 2009. Il Servizio di Protezione Civile e antincendio ha, infatti, acquisito le immagini satellitari di quasi tutta la regione (sensore SPOT4 e SPOT5) che, grazie alla disponibilità di più bande spettrali nella porzione dell’infrarosso, consentono di ottenere numerose informazioni sullo stato della vegetazione. Il loro trattamento con ERDAS IMAGINE ha permesso di riconoscere puntualmente le porzioni di aree bruciate. 
Algoritmi di processamento specifici sono stati implementati per calcolare gli indici di incendio BAI (Burned Area Index) e NBR (Normalized Burned Ratio). 
Tali indici sono stati utilizzati come base per le procedure automatiche di vettorializzazione delle aree incendiate. Questo approccio ha pertanto messo in evidenza il beneficio di utilizzare procedure automatiche per delimitare correttamente le aree boscate, utilizzando le informazioni dell’infrarosso vicino e medi (NIR e SWIR). Tali informazioni sono molto preziose per integrare le informazioni raccolte in pieno campo mediante GPS o confermarne l’attendibilità al fine dell’imposizione dei vincoli temporali sulle aree percorse da incendio.
Per chi ha voglia di un approfondimento, è disponibile l'intera case history.

03 agosto 2012

Tecnologia Geospaziale integrata, un nuovo interessante webinar il 7 Agosto alle 16

Smarter Decisions with Streamlined Geospatial Technology è il titolo del prossimo interessante Webinar organizzato da Intergraph allo scopo di dimostrare come il portafoglio di soluzioni software sia perfettamente in grado di integrare GIS, telerilevamento e fotogrammetria.
Mediante l'elaborazione e l'analisi integrata è possibile, infatti,  trarre il massimo vantaggio dalle varie sorgenti di informazione geografica e, così, prendere decisioni rapide e razionali a fronte di qualsiasi sfida in campo geospaziale. 

Nel corso del webinar sarà possibile vedere :
  • la nuova interfaccia a ribbon che semplifica i flussi di lavoro in fotogrammetria con LPS , permettendo di creare dati accurati anche più velocemente;
  • come utilizzare i dati radar per il monitoraggio dei disastri naturali senza essere esperti su questo tipo di dati;
  • come è possibile con la nuova generazione di IMAGINE Spatial Modeler standardizzare ed automatizzare i processi che richiedono analisi ed elaborazioni ,su dati raster e vector, piuttosto complesse.
Il webinar si terrà il prossimo 7 Agosto, avrà la durata di un'ora, e si svolgerà dalle 16.00 alle 17.00 (ora italiana).

Registrati qui! 

02 agosto 2012

ERDAS vince alle Olimpiadi di Londra 2012

ERDAS APOLLO è stato scelto come supporto per garantire la sicurezza delle Olimpiadi di Londra 2012. Il Comitato Organizzativo delle Olimpiadi, il Consiglio Direttivo della Sicurezza e l'Autorità Pubblica responsabile per la costruzione di nuove infrastrutture (Olympic Delivery Authority - ODA) si sono coordinate con diverse agenzie di sicurezza che operano indipendentemente in tutta la Gran Bretagna. Tutte le parti coinvolte hanno un solo obiettivo: garantire un'edizione dei Giochi Olimpici quanto più possibile sicura!!! La British Transport Police (BTP) è una delle molte forze di polizia che stanno lavorando alla pianificazione delle operazioni di sicurezza per le Olimpiadi 2012. La BTP è la forza di polizia nazionale ferroviaria che fornisce servizi agli operatori delle ferrovie e ai passeggeri di tutta l'Inghilterra, la Scozia e il Galles. La missione di BTP è assicurare un sistema ferroviario al sicuro da interruzioni di servizio e dal rischio di crimini. A tal fine la BTP ha sviluppato una SII (Spatial Information Infrastructure) ambientale finalizzata a supportare le molteplici agenzie coinvolte per la pianificazione delle operazioni di sicurezza. L'infrastruttura fornisce accesso a strumenti di supporto per la pianificazione operativa e strategica, l'analisi della criminalità, la pianificazione di interventi di emergenza civile, ecc. centralizzando in un unico sistema tutti i dati geolocalizzati e i flussi informativi detenuti dalle varie agenzie di sicurezza.
Il primo obiettivo è stato garantire che tutti i flussi di dati e le informazioni fossero condivisi in maniera sicura e resi disponibili simultaneamente e in near real-time a tutte le agenzie. La SII garantisce la piena interoperabilità tra i vari sistemi GIS già in uso alle diverse agenzie, garantendo l'integrazione di dati in formati molteplici e differenti, di infrastrutture IT e interfacce tecnologiche disomogenee, con un contenimento dei costi e dei tempi di realizzazione sostenibile. La BTP ha imposto come condicio sine qua non che tutta la gestione dei dati fosse basata sugli standard definiti dall'Open Geospatial Consortium (OGC), in modo da immagazzinare e gestire in maniera efficiente gigabytes di immagini aeree e satellitari, dati vettoriali e mappe tematiche. In aggiunta a questi dati la BTP ha la necessità di gestire e condividere anche altre tipologie di dati come i flussi video dei circuiti di sorveglianza, i dati aggioranti sul traffico, i dati ambientali, ecc. e tutti i dati geolocalizzati acqusiti dalle varie agenzie. 
Il secondo obiettivo è stato quello di integrare l'infrastruttura SII con le banche dati Oracle Spatial già in loro possesso, per l'immagazzinamento di grandi volumi di immagini aeree e satellitari, attraverso tool di gestione ottimizzata dei dati.  
La BTP ha scelto ERDAS APOLLO come soluzione tecnologica per soddisfare tutti i requisiti posti. 
Come sostenuto da Andy Garrat - EMEA Geospatial Regional Manager, INTERGRAPH - "abbiamo dimostrato alla BTP come APOLLO fosse la scelta migliore per pubblicare dati geospaziali sia on-line che all'interno di qualsiasi applicativo desktop GIS, CAD ma anche di applicazioni web".
ERDAS APOLLO è un sistema enterprise di gestione dati che consente alle organizzazioni complesse di descrivere, catalogare, ricercare, scoprire e pubblicare in tutta sicurezza volumi massivi di dati geospaziali, includendo dati raster/vector, modelli digitali altimetrici, nuvole di punti .LAS, video, pdf, ecc. ERDAS APOLLO fornisce un ambiente interconnesso per la gestione non solo dei dati geospaziali, ma anche dei relativi metadati, dell'accesso e profilazione degli utenti e degli strumenti di elaborazione ed
analisi. Nativamente conforme agli standard OGC e dell'International Organization for Standardization (ISO), ERDAS APOLLO garantisce la piena interoperabilità tra sistemi e piattaforme tecnologiche diverse per la pubblicazione e condivisione di enormi volumi di dati attraverso i servizi web conformi OGC/ISO.
Durante questi giorni di gare olimpiche, la BTP sta beneficiando di ERDAS APOLLO per l'organizzazione, catalogazione e condivisione efficace di banche dati ingenti ed eterogenee tra tutte le agenzie di sicurezza, attraverso servizi web conformi OGC/ISO, supportando i requisiti dell'infrastruttura SII per la gestione della sicurezza delle Olimpiadi.
Un'ulteriore beneficio per la BTP è la possibilità di interfacciare ERDAS POLLO con le proprie banche dati Oracle Spatial, rendendo disponibili grandi volumi di dati raster attraverso servizi web e lo streaming ECW-P. L'utilizzo di ERDAS APOLLO ha garantito alla BTP il pieno soddisfacimento degli obiettvi e dei requisiti che si era posti.
Per un approfondimento su questa importante case study, leggete l'articolo completo.