Interferometria differenziale: il webinar ci aiuta!

Il prossimo webinar dei tecnici della ERDAS Inc. mostrerà, in anteprima mondiale, come funziona il nuovo modulo ERDAS D-InSAR per effettuare analisi interferometriche differenziali. L'appuntamento è per giovedì 17 pv, alle 17 (ora locale italiana). Al seguente link potete registrarvi per partecipare all'appuntamento.

In questi ultimi anni la ricerca scientifica, la messa in orbita di tanti nuovi sensori radar e gli sviluppi applicativi legati ai dati SAR hanno segnato un trend di crescita significativo, testimoniando l'interesse sempre crescente verso tale tipologia di dato satellitare.
Oggi esistono diverse metodologie analitiche che permettono di estrarre informazione da un dato radar o meglio da una coppia di immagini radar su di una stessa area. L'interferometria differenziale, ad esempio, permette di mappare i cambiamenti intercorsi tra due acquisizioni successive alla scala della lunghezza d'onda del segnale radar utilizzato, arrivando addirittura ad una scala centimetrica.

Le applicazioni, soprattutto nel campo sismico, idrogeologico e dell'analisi del rischio più in generale, trovano grande supporto dalle informazioni che possono derivare dall'analisi interferometrica differenziale.

Questo webinar introdurrà all'uso del software ERDAS D-InSAR, il nuovo strumento di cui si dota IMAGINE SAR Interferometry, il nuovo modulo add-on della release ERDAS 2010.

Perfettamente integrato in ERDAS IMAGINE, IMAGINE SAR Interferometry offre una serie di tool per lavorare con i dati SAR. In particolare permette di:

1. georeferenziare
2. filtrare
3. calibrare
4. estrarre le quote
5. valutare gli spostamenti
6. ecc.
   

avendo a disposizione una coppia stereo o una coppia interferometrica di dati SAR.

Oltra a tutte queste funzioni, il webinar mostrerà come salvare i propri dati radar in un qualsiasi formato raster, creare immagini a colori per enfatizzare la magnitudo dei cambiamenti, derivare immagini binarie per individuare i cambiamenti più evidenti, ecc...

Un appuntamento da non mancare, dunque. E non dimenticate che, per tutti coloro che dovessero perdere il webinar possono sempre recuperarlo dall'archivio.

La nuova release ERDAS 2010 ora disponibile

E' finalmente disponibile. Attendevamo la notizia da un pò ed ora siamo lieti di comunicarvela.

La ERDAS Inc. ha annunciato ufficialmente il rilascio effettivo della nuova release ERDAS 2010, che include una nuova versione di tutti questi prodotti:

• ERDAS IMAGINE
• ERDAS LPS
• ERDAS ER Mapper
• Le estensioni ERDAS per ArcGIS
• ERDAS APOLLO
• ERDAS ADE
• ERDAS TITAN Client
  

In questa nuova versione, inoltre, sono stati sviluppati, ex novo, diversi prodotti come IMAGINE Feature Interoperability e IMAGINE SAR Interferometry.
Quindi, a partire dall'anno nuovo, i clienti con contratto di manutenzione attivo riceveranno l'upgrade, oltre a tutto il supporto tecnico di Planetek Italia ovviamente.

Già in altri post ci siamo occupati di tutte le novità che sono state previste dagli sviluppatori della casa madre. Dalla nuova interfaccia grafica Ribbon-based di IMAGINE, all'integrazione dei tool di mosaicatura in LPS, al supporto di nuovi formati di dati e di nuovi sensori, ecc.
Qui mi piace solamente rimarcare come, con questa nuova release, la ERDAs Inc. segni una una fase di rinascita dell'intera suite, che punta sempre di più a massimizzare il valore informativo del dato geospaziale.
Questo grazie all'integrazione delle fasi di mero processamento del dato (soluzioni Authoring), con la sua utile gestione, catalogazione e rintracciamento all'interno della banca dati (soluzioni Manage), con la sua proficua condivisione con altri utenti interessati (soluzioni Connect) e, infine, con la sua pubblicazione web (soluzioni Deliver).

In questa ottica, per esempio, ERDAS IMAGINE 2010 permette di pubblicare attraverso ERDAS APOLLO il modello di processamentio spaziale creato con il Model Maker come servizio WPS (Web Processing Service).
Quindi alla fruizione via web dei dati geospaziali si affianca anche quella dei modelli di processamento. Tutto questo viene definito Geoprocessing on Demand ed è davvero rivoluzionario.
Sono convinto che gli utenti ERDAS trarranno grandi benefici da tutta questa innovazione.

ERDAS 2010 : Toolkit e API

Con il rilascio della suite ERDAS 2010 è previsto anche un nuovo Developer's Toolkit.

Alcuni utenti di questi tools di sviluppo in ambiente ERDAS si sono chiesti se potranno ancora utilizzare in ERDAS 2010 ciò che hanno sviluppato per le precedenti versioni.

La risposta della ERDAS ed in particolare di Hayian Qu, uno degli sviluppatori, è stata questa:

"La nuova interfaccia a "ribbon" di IMAGINE 2010 raggruppa, a livello interfaccia, diversi strumenti ed in modo indipendente rispetto alla libreria centrale. Questo cambiamento non modificherà le viste Classica e GLT. L'attuale Toolkit API non lavorerà sulla nuova interfaccia a "ribbon" e tutti i precedenti programmi della Toolkit 9.3 utilizzeranno al momento la vista classica. L'utilizzo delle AOI non cambierà nè sulla vista classica nè sulla GLT. Il team di sviluppo di IMAGINE aggiungerà nuove API nel Toolkit in maniera che possano girare sull'interfaccia a Ribbon della prossima release prevista per il 2011".

Mi auguro che queste informazioni possano essere utili anche per i nostri clienti che utilizzano il Developer's Toolkit da diversi anni e suggerisco agli interessati di visitare il sito su cui trovare sempre aggiornamenti a proposito, a questo link.

Tutte le novità di ERDAS 2010, dal desktop all'Enterprise

Revisione completa dell'interfaccia, organizzazione in flussi di lavoro, elaborazioni in parallelo, web processing services e procedure automatiche: sono solo alcune delle nuove caratteristiche di ERDAS IMAGINE 2010.

Mladen Stojic, senior vice president, Product Manager e Marketing della ERDAS, parla di questa nuova release come di un momento importante per l'azienda: "assieme ad ERDAS IMAGINE 2010, si affacciano sul mercato le nuove versioni di LPS 2010, ERDAS APOLLO 2010 ed altri prodotti, in ambito desktop ed enterprise". Ed altri ancora ne arriveranno a breve: IMAGINE Feature Interoperability ed IMAGINE SAR Interferometry, annunciati assieme all'anteprima tecnologica del nuovo LPS eATE.

La rinascita di ERDAS IMAGINE
La ERDAS Inc. rilascia nuovi prodotti una volta all'anno, tra i quali ERDAS IMAGINE è il software di authoring desktop, la soluzione veterana. “Sul lato desktop abbiamo avviato un percorso di rinascita, per ERDAS IMAGINE che prende spunto da una radicale revisione dell'intefaccia grafica,” dice Stojic. “Ci siamo fondamentalmetne laciati alle spalle l'intefaccia a quadretti, di tipo scientifico, per migrare verso una soluzione moderna e più usabile da parte dell'utente, che è consistita nell'implementazione del concetto di ribbon nell'interfaccia.”

Il prodotto è oggi organizzato in workflow, cosicché l'utente non è costretto a cercare tra menù a tendina ed interfacce diverse le funzioni che servono. Gli strumenti che servono, e quando servono, sono adesso accessibili nell'interfaccia a ribbon, con un decisivo miglioramento dell'usabilità e della produttività.

Anche le performance sono una questione importante per gli utenti.
“Abbiamo implementato nuove tecnologie per lanciare elaborazioni in parallelo all'interno di ERDAS IMAGINE, incrementando così le performance per gli utenti, in particolare quelli che hanno licenze multiple, accellerando così la visualizzazione delle immagini, la produzione di mosaici, la compressione e la produzione di diversi tipi di datasets nel framwork di ERDAS IMAGINE,” dice Stojic. La ERDAS ha infatti investito ingenti risorse al fine di rendere IMAGINE un'applicazione multithreaded, affinché possa supportare elaborazioni in parallelo, sfruttando al massimo gli investimenti fatti sulla piattaforma hardware.

I tempi di produzione sono migliorati anche grazie alla possibilità di mettere assieme mosaicature di grandi dataset ottenuti con diverse tipologie di dati.
“Un utente che deve gestire 5.000 immagini - la copertura di una grande regione, ad esempio - se prima ci metteva oltre mezz'ora per caricare tutti i dati, adesso riesce a faro in pochi minuti,” afferma Stojic. “In questo modo abbiamo migliorato le performance nella mosaicatura di 8 o 10 volte, e questo ha delle ricadute importanti sulla velocità con cui i clienti possono produrre i propri dataset.”

Interoperabilità ed alta risoluzione
Tra le novità vanno segnalati nuovi strumenti come l'IMAGINE Feature Interoperability: un nuovo modulo che supporta la lettura, scrittura ed editing del formato DGN, inclusa la simbologia, i testi ed oggetti collegati a fonti di attributi esterni quali tabelle Oracle, nonché l'uso dello spatial indexing e del caching per accelerare la visualizzazione in zoom e pan.

Sarà disponibile presto un nuovo strumento chiamato Enhanced Automated Terrain Extraction: eATE mette a disposizione funzionalità automatica per l'estrazione di nuvole di punti estremamente dense ed accurate, sfruttando i dati provenienti dalle nuove fotocamere digitali.
Funziona non solo con immagini digitali acquisite da piattaforma aerea ma anche con immagini satelitari ad altissima risoluzione.

Nuovi strumenti per il processing di dati Radar
Nuove funzionalità anche sul fronte dell'eleborazione di dati radar: il modulo IMAGINE SAR Interferometry, pienamente integrato in ERDAS IMAGINE, include strumenti ottimizzati per il processamento dei dati provenienti dalle missioni Cosmo SkyMed e TerraSAR-X, per citare quelle che mettono a disposizione dati SAR a più alta risoluzione.
IMAGINE SAR Interferometry è utile per le misure di precisione degli spostamenti della superficie del terreno, ed in particolare per analizzare cambiamenti o identificare oggetti che si muovono, ed è molto indicato ad esempio per l'analisi del rischio idrogeologico o sismico. Queste funzionalità sono disponibili nei moduli, che fanno parte della Radar Mapping Suite per IMAGINE, chiamati IMAGINE Coherence Change Detection e IMAGINE InSAR.

Il Geoprocessing, dal desktop a Internet grazie ai WPS
L'analisi spaziale è un'area che necessita di interoperabilità, e molti clienti ERDAS lavorano sulla modellizzazione spaziale, cercando di comprendere i diversi fenomeni che si verificano sulla superficie terrestre: l'ambiente di modelizzazione spaziale di IMAGINE viene usato diffusamente per creare modelli di processamento ed elaborazione automatica di dati. “Sfortunatamente, ad oggi, molte delle informazioni preziose incluse in questi modelli restano circoscritte nel ristretto ambiente scientifico, nonostante i risultati finali di questi processi potrebbero essere molto utili per utenti all'interno o all'esterno di tali organizzazioni”, sottolinea Mladen Stojic.

I Web Processing Services consentono di catalogare e rendere accessibili via Web i modelli spaziali di elaborazione di dati realizzati con IMAGINE. Lo "scienziato" può continuare a mettere in piedi le procedure per l'estrazione di informazioni dai dati, ma utenti senza conoscenze tecniche possono oggi accedere a queste risorse via Web, senza necessità di essere formati e senza dover necessariamente usare strumenti sofisticati di analisi.

Gli OGC Web Processing Service (WPS) rendono chiara la connectività tra ERDAS IMAGINE ed APOLLO: dagli strumenti desktop alle soluzioni enterprise, spiega Stojic, “diamo la possibilità di produrre i modelli spaziali, catalogarli su web, e poi consentiamo agli utenti, tramite interfacce intuitive, di ottenere informazioni su questi modelli ed eventualmente utilizzarli, con un semplice browser interenet”.

ERDAS IMAGINE inoltre incorpora oggi gli algoritmi di ERDAS ER Mapper e supporta non solo i WPS, ma anche Web Coverage Service (WCS), Web Mapping Service (WMS) e Catalog Services for the Web (CS-W).

ERDAS APOLLO 2010 implementa una Service Oriented Architecture (SOA), che fornisce strumenti per pubblicare, ricercare e scaricare qualsiasi tipo di dato.
E' un prodotto focalizzato sulle applicazioni di tipo cosiddetto enteprise, ed è scalabile in base ad una struttura modulare che include APOLLO Essentials, APOLLO Advantage, ed APOLLO Professional. Come illustra Mladen Stojic, "Essentials è il livello indicato per utenti che possiedono dei dati e vogliono renderli accessibili su Web, realizzando il primo livello di una solida infrastruttura di dati territoriali. La versione Advantage è concepita per clienti enterprise che possiedono grosse quantità di dati ridondanti, ed hanno la necessità di mettere questi dati a disposizione di numerosi utenti, oltre che di integrarli con ancora altri dati.
Nel livello più alto, APOLLO Professional consente di creare ed estrarre informazioni dinamiche dai dati che lo stesso APOLLO ha consentito di catalogare".

Tutte le novità della suite ERDAS 2010 saranno presentate a Roma, il prossimo martedì 17 novembre:

ERDAS "Rocks World Tour"
Roma, Centro Congressi Frentani
Sala Accademia, Via dei Frentani 4
Inizio registrazione ore 9,00

ERDAS APOLLO 2010 implementa il "cloud computing"

Metti:
il concetto di cloud computing estratto da wikipedia. "...con il termine cloud computing si intende un insieme di tecnologie informatiche che permettono l'utilizzo di risorse hardware o software distribuite in remoto.
Una caratteristica del Cloud Computing è di rendere disponibili all'utilizzatore tali risorse come se fossero implementate da sistemi (server o periferiche personali) "standard".
L'implementazione effettiva delle risorse non è definita in modo dettagliato; anzi l'idea è proprio che l'implementazione sia un insieme eterogeneo e distribuito – the cloud, in inglese nuvola – di risorse le cui caratteristiche non sono note all'utilizzatore."

Metti:
il software per la diffusione di dati geospaziali ERDAS APOLLO.

Metti:
le specifiche OGC WPS

Risultato:
Nella nuova release, ERDAS APOLLO 2010, entra il concetto di cloud computing attraverso i servizi WPS (Web Processing Services)!

Cosa significa quindi ?

Per processi si intendono algoritmi, calcoli o modelli che operano su dati, raster o vettoriali, georeferenziati.

Normalmente il lavoro di un utente è creare il suo processo di elaborazione (p.e. una change detection) che sia stabile e replicabile. Il tutto rimane sul suo desktop oppure all'interno dell'organizzazione o del progetto.

Perchè quel modello non lo si rende usufruibile e consumabile da tutti gli utenti sulla rete?

E' proprio per questo che utilizzando il Servizio Web di Processamento WPS è possibile pubblicare un processo e rendere disponibili sia i dati che le informazioni oltre che gli eventuali metadati.

ERDAS ha implementato le specifiche OGC WPS integrandolo nei suoi prodotti e portanto le caratteristiche del cloud computing anche nei software geospaziali.

Infatti i modelli spaziali possono essere creati in ERDAS IMAGINE2010, pubblicati in ERDAS APOLLO 2010 e poi resi disponibile su Internet ad uso e consumo della collettività.

Quindi:
è possibile utilizzare il software desktop ERDAS IMAGINE 2010 per creare e generare i modelli; questi modelli di processamento, per l'estrazione di informazioni dai dati, potranno essere utilizzati da chiunque attraverso appunto le WPS , anche se non dispone del software desktop, semplicemente collegandosi ad un sito Web cartografico basato su ERDAS APOLLO 2010 che avrà preso in carico il modello stesso.

Per saperne di più:
leggi l'articolo http://labs.erdas.com/blog_view.aspx?q=6075
registrati al webinar (in inglese) del 10 Novembre 2009 ore 17:00: Geoprocessing: From the Desktop to the Top of the Cloud

Allo prossima!

ERDAS alla sfida dell'interoperabilità

ERDAS annuncia la sua partecipazione al Climate Change Interoperability Plugfest (CCIP) progetto presentato in occasione della Conferenza FOSS4G a Sydney, Australia.

Di cosa si occupa il CCIP ?

Nel corso della conferenza FOSS4G 2009 è stato costituito il CCIP 2009. Si tratta di un progetto che dimostra come, utilizzando gli standard di interoperabilità OGC, i dati possono essere scambiati e utilizzati anche tra applicazioni geospaziali diverse (open source e proprietarie).
Per il test è stato utilizzato un server con più macchine virtuali, ciascuna con una diversa applicazione geospaziale che offre servizi web basati sugli standard. E' possibile garantire l'integrabilità e compatibilità superando qualunque ostacolo client/server, solo se si rispettano le specifiche di interoperabilità dell'OGC.
Ciò significa che i prodotti conformi agli standard, non dipendono da alcuna associazione particolare tra client e server.
Ad esempio, un qualsiasi server che implementa il Web Coverage Service (WCS) standard dovrebbe comunicare perfettamente con qualsiasi software client che fa la stessa cosa.

Qual'è il contributo di ERDAS ?
Per soddisfare le esigenze degli scienziati che studiano i cambiamenti climatici, il progetto ha riunito un gruppo internazionale di sviluppatori di software geospaziale, tra cui ERDAS.
"ERDAS ha partecipato a questo evento per sottolineare il suo forte sostegno per gli standard OGC" ha detto Kaushik Chakraborty, Vice President, AP, ERDAS. "Questo evento ha fornito l'occasione per dimostrare ai nostri clienti che il software ERDAS è realmente interoperabile con altri software anche nell'applicazione degli standard OGC."

Durante il FOSS4G, ERDAS ha infatti presentato la soluzione enterprise ERDAS APOLLO 2010 come il software che soddisfa pienamente lo scenario proposto dal CCIP.

ERDAS APOLLO 2010 è personalizzabile, permette di gestire e servire rapidamente grandi volumi di dati geospaziali presenti in un'organizzazione.

ERDAS APOLLO 2010 attraverso l'architettura SOA (Service Oriented Architecture), ricerca, pubblica, cataloga e gestisce flussi di lavoro per qualsiasi tipo di dati.
Con la Spatial Data Infrastructure (SDI), ERDAS APOLLO 2010 fornisce un strumento integrabile nella infrastruttura tecnologica presente in un'azienda, a sostegno della gestione e al servizio dei dati territoriali, metadati e mappe.

Le novità su ERDAS APOLLO Suite saranno presentate a Roma il 17 Novembre in occasione dell'ERDAS Rocks World Tour. Per saperne di più: http://www.planetek.it/evento.asp?id=217

Il nuovo volto di ERDAS 2010

Da tempo la ERDAS Inc. ha annunciato il rilascio di una nuova release del software per i primi di Novembre. ERDAS 2010 è il nome scelto.
E' un semplice restyling del prodotto?
No, si tratta di qualcosa di diverso.
Le novità non riguardano solo l'aspetto grafico ma si tratta di una riorganizzazione dell'architettura generale del software base e dei moduli add-on.
Impossibile riassumere in un unico post tutte le novità previste nella nuova versione.

Mi soffermo, allora, sulla nuova interfaccia grafica di ERDAS IMAGINE.
Volete vedere come sarà la nuova interfaccia?
Volete vedere come saranno organizzati i menù e tutte le funzioni?

Allora non potete perdere l'importante appuntamento del 17 Novembre p.v. a Roma:

ERDAS "Rocks World Tour"
Roma, Centro Congressi Frentani
Sala Accademia, Via dei Frentani 4
Inizio registrazione ore 9,00

E' l'unica tappa italiana del tour mondiale di lancio della suite di prodotti ERDAS 2010. Verrano presentate tutte le novità del software dal vivo. Ci saremo noi dello staff commerciale di Planetek Italia e i tecnici della ERDAS Inc., direttamente dal Belgio.

Un piccolo saggio di quello che mostreremo in questa occasione lo potete vedere anche nel prossimo webinar dal titolo "Presenting a New Face to the World - IMAGINE the Difference". L'appuntamento è per martedì 3 Novembre (alle 17:00 ora italiana).

Tra le novità interessanti che verrano mostrate nel seminario web:

1. il nuovo stile a Ribbon, per avere sotto mano i tool e le funzioni di cui ho bisogno;
2. la possibilità di lavorare, in maniera integrata, in un'unica finesta di lavoro;
3. la Shoebox, un nuovo tool per avere a disposizione tutti i dati utili al tuo progetto;
4. ecc....

Recentemente sono stato a Karlsruhe, in Germania, perché la ERDAS ha presentato in anteprima le novità della versione 2010 durante la fiera internazionale di Intergeo. Ho visto quindi dal vivo la nuova interfaccia grafica.
Beh, posso dire a ragion veduta che si tratta di un bel progresso.
Un esempio?
In IMAGINE 2010, quando carico un particolare tipo di dato, automaticamente mi viene resa disponibile sulla toolbar tutti i tool e le funzioni per processare quel dataset.
Se carico uno shape file, ho a disposizione automaticamente tutte le funzioni per gestire i dati vettoriali. Stessa cosa dicasi se carico un dato radar, ecc...
Non devo quindi perder tempo nel cercare all'interno dei vari menù e sotto-menù quella particolare funzione... ERDAS 2010 me la rende subito disponibile!
Interessante vero?
Allora, oltre al webinar, ci vediamo all'ERDAS "Rocks World Tour" per scoprire tutte queste novità.

ERDAS IMAGINE 2010: Mosaicatura e......

Sono piacevolmente sorpresa di come la ERDAS stia lavorando per migliorare ed arricchire un prodotto già così apprezzato come ERDAS IMAGINE.

Dopo la nuova interfaccia, che, per chi come me avrà seguito il Webinar sarà stata senza dubbio un bella novità, abbiamo appreso che il nuovo ERDAS IMAGINE, già dalla versione Advantage, verrà arricchito nelle funzionalità di mosaicatura.

Mosaic Tool, Mosaic Pro, Mosaic Wizard e Mosaic Direct , strumenti ulteriormente migliorati anche grazie ad alcune capacità estratte da ER Mapper, saranno parte integrante di ERDAS IMAGINE 2010, e quindi anche di LPS Core, che include IMAGINE Advantage.

E' solo una tra le tante novità di ERDAS 2010 che Planetek Italia ed ERDAS Inc. presenterà a Roma il 17 Novembre in una delle tappe di ERDAS 2010 Rocks World Tour. Trovate qui tutti i dettagli dell'evento.

Non mancate!

ERDAS Easy Mapping : com’è andata?

Con un pizzico di orgoglio vogliamo manifestare la nostra soddisfazione per la buona riuscita del seminario tecnico itinerante ERDAS Easy Mapping della scorsa settimana, al quale hanno preso parte quasi 300 persone da tutta Italia.
Le 4 ore che abbiamo dedicato a ciascuna tappa di questo evento, tra Palermo, Napoli, Bologna e Milano, sono praticamente volate grazie all’interesse mostrato dai partecipanti ed alle provocazioni che abbiamo inconsciamente lanciato trattando delicate problematiche ambientali e di gestione del territorio.
Segnaliamo alcune risorse interessanti, per chi ha partecipato ed anche per chi non è riuscito ad intervenire:

• La versione estesa della presentazione in formato PDF (download)
• Le foto delle quattro tappe in formato video (guarda e se puoi ascolta)
  

A questo punto, considerato che questo Blog è dedicato ai prodotti ERDAS e a tutto ciò che ruota attorno ad essi in Italia, ci piacerebbe che i partecipanti alle diverse tappe ci lasciassero i loro commenti ed opinioni sul seminario, dal punto di vista dei contenuti, dei relatori, della logistica etc.

• ERDAS Easy Mapping ha soddisfatto o no le vostre aspettative?
• Cosa migliorereste di questo seminario?
• Quali contenuti avete trovato maggiormente interessanti?

Provate a rispondere a queste domande o lasciate semplicemente un parere generale sull’iniziativa, questo è un riscontro per noi fondamentale al fine di migliorare ulteriormente le nostre attività di diffusione dell'informazione sui temi della geomatica.

Grazie a tutti, ed arrivederci a presto: il 17 novembre a Roma presenteremo tutta la nuova suite ERDAS 2010! Save the date, e tornate a trovarci per tutti i dettagli!

Eliana, Enzo, Francesca, Mario, Massimo e Mimmo

L'Atlante delle Biomasse dell'ENEA

Nell'ambito dell'Accordo di Programma “Attività di Ricerca e Sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico nazionale” con il Ministero dello Sviluppo Economico, l'ENEA ha realizzato un Atlante on-line per pubblicare le informazioni relative al potenziale energetico delle biomasse distribuite sul territorio nazionale.

Il portale cartografico è basato sulla tecnologia ERDAS APOLLO che permette di condividere le cartografie pubblicate da server remoti (altri sistemi informativi) attraverso protocolli di scambio dati open standard, consentendo l'utilizzo delle mappe anche all'interno di applicazioni GIS e leggendo i dati direttamente via internet.

Il portale mette a disposizione dell'ENEA un’intuitiva interfaccia di amministrazione per la pubblicazione delle banche dati cartografiche, offrendo così la possibilità di aggiornare continuamente l'archivio dei dati disponibili in maniera facile e veloce.

Grazie alle tecnologie allo stato dell'arte offerte dalla suite APOLLO di ERDAS, l'Atlante delle Biomasse dell'ENEA rende possibile la condivisione delle informazioni utilizzando formati "open standard", che consentono di superare molte barriere all'information sharing e di accedere così ai dati senza grossi vincoli di carattere tecnico.

Il progetto sarà presentato in occasione della Conferenza ASITA, a Bari dal 1 al 4 dicembre 2009.

Colgo l'occasione per darvi brevi indicazioni sulle soluzioni adottate nell'implementare il portale dell'Atlante delle Biomasse dell'ENEA.

ERDAS APOLLO aiuta la vostra organizzazione ad ottimizzare l'utilizzo di dati geospaziali quali vettoriali, raster e dati del terreno, integrandosi con ambienti GIS esistenti, sfruttando i sistemi aziendali già presenti nel rispetto degli standard ISO/OGC.
La soluzione risolve inoltre i problemi associati al reperimento, descrizione, catalogazione e condivisione delle immagini all'interno di un'organizzazione permettendo di visualizzare, filtrare ed editare via web i dati geospaziali presenti nella tua organizzazione.

ImageConnect
Un'innovativa soluzione per la consultazione e fruizione delle immagini satellitari e foto aeree ad altissima risoluzione dell'archivio DigitalGlobe, direttamente all’interno del proprio progetto GIS. Da oggi è semplice connettersi direttamente e rapidamente alla ImageLibrary on-line di DigitalGlobe, il più completo archivio di immagini aeree e satellitari del globo terrestre.
Una soluzione estremamente interessante, dalle infinite possibili applicazioni, utile per tutti coloro che hanno bisogno di immagini sempre aggiornate a livello regionale e nazionale e per chi ha bisogno di integrare all'interno dei propri sistemi WebGIS informazioni raster aggiornate su aree molto vaste.

L'Atlante delle Biomasse è disponibile all'indirizzo: http://atlantebiomasse.trisaia.enea.it/

Equalizziamo i nostri mosaici

Tra le novità in arrivo con ERDAS 2010 si parla di un interessante strumento per equalizzare le immagini, o meglio i mosaici di immagini, che tipicamente hanno differenti condizioni di illuminazione o di colore.

Il concetto utilizzato è quello di sopprimere la componente di bassa frequenza che corrisponde alle variazioni di illuminazione. Fatto questo, l'illuminazione può essere equalizzata sull'intera immagine.

I primi test illustrano che questo metodo risulta estremamente valido su immagini complesse e sulle quali gli strumenti già esistenti non sono stati capaci di restituire un'efficente correzione.

Siamo tutti in trepidante attesa!

Palermo, Napoli, Bologna e Milano: stiamo arrivando

Ho pensato che fosse utile ricordare quanto già scritto all'inizio del mese su questo spazio, e cioè che la prossima settimana io ed i miei colleghi Mario, Massimo e Mimmo saremo in diverse città d'Italia per il seminario tecnico gratuito ERDAS Easy Mapping. Sono molto contenta della risposta che abbiamo avuto in termini di preiscrizioni per tutte le tappe.

Saremo il 29 a Palermo, il 30 a Napoli per spostarci poi il 1° Ottobre a Bologna ed il 2 a Milano. Il seminario durerà l'intera mattinata e sarà interamente dedicato alle applicazioni (dal monitoraggio degli incendi ai database topografici, fino alla gestione delle emergenze come gli eventi alluvionali).

Se siete dunque coinvolti nella gestione di ambiente e territorio non lasciatevi scappare quest'appuntamento! Preiscrivetevi alla tappa che preferite dal nostro sito.

Le performance di ERDAS IMAGINE 2010

Quanto è efficiente la tua applicazione desktop quando il volume dei dati che stai processando è molto alto? "Good Question!" direbbe qualcuno, specialmente se inglese!
A chi non è mai capitato di crearsi un bel progetto, caricare tanti dati al suo interno e lanciare i processamenti richiesti senza prima conoscere le performance del software utilizzato?
Quante volte ci capita di lanciare un processo e di aspettare tempi biblici per il risultato?
Tante volte, direi io.

La ERDAS Inc. non è estranea a queste problematiche per i suoi prodotti.
E' per questo motivo che, dopo aver investito nel miglioramento delle proprie soluzioni desktop, la software house di Atlanta dedica il prossimo webinar ad illustare le performance di processamento della nuova versione ERDAS IMAGINE 2010, in uscita ad Ottobre.

Le performance della nuova release sono state migliorate grazie anche alla scalabilità del prodotto. Un paio di esempi nel webinar illustreranno bene il concetto di scalabilità:

1. Il batch tool permette di lanciare, in modalità batch, un numero specifico di processamenti in parallelo che dipende del numero di licenze in possesso. ES:

• 1 licenza Advantage = 4 processi paralleli;
• 2 licenze Advantage = 8 processi paralleli;
• ecc...

2. Alcuni importanti tool e funzionalità, come il Mosaic tool e la creazione delle piramidi, sono state rese multi-thread.

Credo che queste novità della nuova release possano essere particolarmente appetibili per tutti quegli enti o aziende che lavorano contemporaneamente con grosse moli di dati ed hanno esigenze di incrementare la propria produttività.

Il mio invito a seguire questo webinar è rivolto in particolar modo a loro per scoprire come beneficiare della scalabilità di ERDAS IMAGINE 2010
Appuntamento: il 29 Settempre p.v. alle 17:00 (ora italiana).
Clicca qui per registrati.

Il seminario itinerante sulle soluzioni desktop

"ERDAS Easy Mapping" è il titolo che abbiamo scelto per il workshop itinerante previsto tra fine Settembre e inizio Ottobre.

Le tappe saranno 4: Palermo, Napoli, Bologna e Milano secondo l'ordine previsto e la conferma da parte delle sedi ospitanti.

Inizieremo con Palermo , il 29 Settembre, e saremo ospiti del Centro di Restauro. Ci sposteremo a Napoli il giorno 30 , nella sala Auditorium della Provincia, quindi il 1° Ottobre a Bologna presso lo StarHotel Excelsior per concludere il giorno successivo a Milano presso Hotel Berna.
L'evento si svolgerà durante la mattinata, dalle 9.00 alle 13,00 e sarà un'interessante opportunità sia per coloro che già utilizzano ERDAS IMAGINE ed LPS, sia per chi , nel settore del Telerilevamento e della Fotogrammetria, è interessato a comprendere tutte le potenzialità dei software ERDAS Desktop nelle diverse applicazioni.

Parleremo di alluvioni, incendi, mappatura delle coperture in amianto, aggiornamento dei database topografici e ancora altre applicazioni.
Aspettiamo le vostre adesioni alle tappe con una pre-iscrizione dal sito di Planetek.

Un nuovo formato per il PLANAR 3D

Per chi di voi non avesse ma sentito parlare di PLANAR ed in generale di monitor per la stereoscopia, faccio un piccolo riassunto. Esistono dei monitor speciali dedicati alla restituzione di immagini acquisite in modalità stereo (cosiddette stereocoppie). Questi strumenti sostituiscono quello che in passato veniva fatto con lo stereoscopio e le foto aeree cartacee.

Il monitor 3D della Planar si compone di due schermi LCD ed uno specchio interposto. Grazie a degli occhiali polarizzati passivi, forniti contestualmente al monitor, si riesce a vedere con un occhio l'immagine visualizzata sullo schermo in alto e con l'altro l'immagine visualizzata sul monitor difronte. Ciò favorisce la visualizzazione in 3 dimensioni e, quindi, nel caso delle immagini telerilevate, dell'informazione di quota, che non riusciamo a vedere con le singole immagini.

Con questo post ci tengo a segnalare la disponibilità di monitor Planar 3D 22 pollici in cui viene utilizzata la nuova tecnologia StereoMirror™. Invito tutti gli interessati ad approfondire l'argomento sul sito della casa produttrice.

Planetek Italia è distributore di queste tecnologie, che sono strettamente necessarie per chi utilizza i software ERDAS per il trattamento dei dati stereo.

I nuovi strumenti ERDAS per l'interferometria

Alcuni giorni fa la ERDAS Inc. ha annunciato l'uscita di un nuovo modulo add-on per il processing dei dati radar SAR. Il modulo in questione è IMAGINE SAR Interferometry.

Si tratta di un pacchetto che include nuove funzioni e tecniche di interpolazione per il processing di dati SAR, con la disponibilità di workflow inteligenti ed ottimizzati, che aumentano la qualità e l'accuratezza del dato processato.

IMAGINE SAR Interferometry farà parte della suite IMAGINE Radar Mapping Suite ed includerà due moduli specifici: IMAGINE Coherence Change Detection ed IMAGINE InSAR.
IMAGINE Coherence Change Detection fornisce una serie di strumenti utili all'analisi dei cambiamenti su dataset multitemporali di immagini radar, grazie all'analisi della coerenza di fase del segnale radar tra le varie immagini. In questo modo gli utenti possono evidenziare i cambiamenti avvenuti sul territorio e mappare la localizzazione delle aree relative come file raster o shape file puntuali e, quindi, condividerle con altri utenti GIS.
IMAGINE InSAR permette di estrapolare le informazioni altimetriche del territorio mediante tecnica interferomertrica. L'approccio interferometrico permette, quindi, di generare DEM da dati SAR.

Ma non finisce qui: con la nuova release di ERDAS IMAGINE 2010, IMAGINE SAR Interferometry includerà anche IMAGINE DInSAR, il nuovo modulo per l'analisi dei cambiamenti altimetrici occorsi sul territorio, utili per studiare fenomeni quali la subsidenza o la crescita di un domo lavico.

In sostanza, come dice il nome stesso, IMAGINE SAR Interferometry includerà tutti i moduli della ERDAS finalizzati all'utilizzo dell'interferometria come tecnica di estrapolazione dell'informazione contenuta nei dati SAR.

Con tool specifici per la georeferenziazione, il filtraggio e la calibrazione di immagini radar, gli utenti di questi moduli possono:

• estrapolare informazioni altimetriche da coppie stereo o coppie interferometriche di dati SAR, a prescindere dalla copertura nuvolosa e dalle condizioni di illuminazione delle immagini;
• salvare i loro dati radar in un qualsiasi formato raster;
• creare immagini a colori per enfatizzare il cambiamento in termini di magnitudine;
• derivare immagini binarie per individuare i cambiamenti più drastici;
• creare shapefiles per apllicazioni GIS, ecc.

Voglio ricordare, a beneficio di tutti coloro che lavorano con dati radar, che la Radar Mapping Suite, con tutti i suoi moduli, supporta un numero sempre crescente di piattaforme satellitari, incluse ERS-1, ERS-2, EnviSat, RADARSAT-1, RADARSAT-2, TerraSAR-X, COSMO-SkyMed, ALOS PALSAR, ecc. Altri sensori radar sono supportati attraverso una generica interfaccia di import.

IMAGINE SAR Interferometry sarà disponibile per la versione Advantage e Professional di ERDAS IMAGINE.

La mia personale aspettativa è che tutti questi nuovi strumenti per processare i dati radar siano di valido ausilio in tutte le situazioni di emergenza, in cui si ha bisogno di avere informazioni dettagliate e precise sul territorio colpito dalla calamità, quasi in tempo reale.
I dati radar oggi permettono di avere a disposizione delle istantanee della situazione a breve tempo dall'emergenza verificatasi, poichè possono acquisire immagini anche di notte e con presenza di copertura nuvolosa. Contestualmente gli operatori hanno bisogno anche degli strumenti software per elaborare queste immagini ed estrarne l'informazione necessaria alla gestione dell'emergenza stessa.
Senza tali strumenti, perderemmo tutto il valore aggiunto che ci offrono le immagini radar.

La Shoebox di ERDAS 2010

Di recente Paul Beaty, il product manager di ERDAS IMAGINE ha parlato sul suo blog di una interessante feature che farà parte del nuovo ERDAS 2010.

La Shoebox, come si chiama questo nuovo tool, permetterà all'utente di disporre immediatamente di tutti i dati verosimilmente utili al suo progetto, che magari sono fisicamente distribuiti su diversi server.

Da un punto di vista tecnico, non si tratta di creazione di un nuovo database ma semplicemente di una lista in formato XML con la posizione in cui si trova ciascun dato.

La Shoebox è stata anche oggetto di discussione in ERDAS Labs .

Un bel ripasso in merito al "data fusion"

Circa un anno fa, su PHOTOGRAMMETRIC ENGINEERING & REMOTE SENSING, pubblicazione ufficiale dell'ASPRS, è stato citato ERDAS IMAGINE a proposito delle tecniche di filtraggio utilizzate nell'ambito del pan-sharpening e quindi della fusione tra dati a diversa risoluzione spaziale.

Il lavoro, realizzato dai colleghi austriaci di GeoVille, l'Università del Mississipi e la ERDAS, è un ottimo compendio su alcune teniche di data fusion, dall'HPFA alle Wavelet.

Se l'argomento vi interessa lo troverete utile, potete scaricarlo qui.

Impariamo a mosaicare i nostri dati

La mosaicatura dei dati è uno step fondamentale e delicato per tutti coloro che hanno a che fare, a vario titolo, con la gestione del territorio e che conoscono molto bene l'importanza di avere mosaici seamless dei propri dati, con colori omogenei e quanto più possibile reali.
La questione diventa ancora più delicata quando si hanno grossi volumi di dati per cui la creazione del mosaico e il bilanciamento dei colori diventano operazioni cruciali.
La ERDAS da tempo fornisce tool di mosaicatura all'interno dei propri pacchetti software (ERDAS Imagine, Er Mapper o LPS).
Ora la software house americana ha deciso di semplificare la vita di noi utenti combinando in un unico tool tutte le tecnologie e gli algoritmi, vecchi e nuovi, del processing di mosaicatura.
Ci semplifica la vita anche perchè, oltre a metterci a disposizione il tool, ci mostra anche come utilizzarlo.
Come? Con il prossimo webinar, l'11 Agosto p.v. alle 17:00 (ora italiana).
In questo nuovo appuntamento on-line, verrà mostrato come il tool permette di mosaicare più di 2.5 terapixel di dati, divisi in più file, in un unico file IMG. Seguendo l' evento, inoltre, impareremo a suddividere il nostro mosaico, di più di 2.5 terapixel, in singoli tiles utilizzando semplici shapefiles (senza la creazione di image files temporanei).
Per partecipare all'evento basta registarsi cliccando qui.
Per i soliti sbadati o ritardatari, niente panico...potrete rivedere il webinar ripescandolo dall'archivio.
Buona formazione a tutti !!!

Need for speed

Non è solo il nome di un noto videogioco, ma il titolo di un recente post sul blog ERDAS LABS che spiega cosa c'è dietro l'Optimized Tile Delivery, il nuovo sistema di tassellazione ottimizzato di Image Web Server.
La tecnologia OTD consente ad Image Web Server di sostituire un intera server farm con macchine di ultima generazione, garantendo le stesse performance nella pubblicazione di immagini scomposte in piccoli tasselli.
Puoi vedere all'opera Image Web Server e l'OTD sul sito demo iws.erdas.com; se vuoi metterlo alla prova con i tuoi dai, puoi scaricare la versione gratuita che funziona per 30 giorni senza limitazioni.

ERDAS+Oracle: un sodalizio vincente

In questo post vediamo come riusciamo a gestire i dati in un database ORACLE grazie alle soluzioni ERDAS.

L'acquisizione nel 2007 da parte di Erdas della Acquis Inc., società californiana leader nelle soluzioni per la gestione e modifica dei dati nel settore geospaziale, ha permesso di ampliare la proposta commerciale con soluzioni che si integrano con i dati geospaziali presenti su Oracle.

Con ERDAS le opportunità per utilizzare i dati contenuti in un database Oracle sono diverse e si possono riassumere con queste quattro opzioni:

Accesso in sola lettura:
ERDAS IMAGINE permette di accedere ai dati raster (GeoRaster) e vettoriali (punti, linee, poligoni) presenti in un db Oracle Spatial e attraverso una "Spatial selector tool" permette di selezionare immagini direttamente su Oracle Georaster ed effettuare operazioni di add/remove su Oracle Georaster Table Manager.

Accesso in lettura/scrittura e modifica:
La soluzione ERDAS che gestisce queste funzionalità può essere richiesta sia integrata in ERDAS IMAGINE che in modalità stand-alone.
ERDAS IMAGINE Enterprise Editor (estensione di ERDAS IMAGINE) consente il processamento dati raster e vettoriali. E' in grado, quindi di editare la topologia dei dati di Oracle Spatial in entrambe le modalità on/off-line e gestire le relazioni topologiche tra i dati.
oppure
ERDAS ADE Enterprise Suite (soluzione stand-alone) è una soluzione che gestisce le funzionalità precedenti ma in un'ambiente stand-alone.

Strumenti per l'archiviazione di dati geospaziali e metadati in database ORACLE:
ERDAS IMAGINE Enterprise Loader
IMAGINE Enterprise Loader è un modulo aggiuntivo di ERDAS IMAGINE o della Suite di Fotogrammetria LPS. Una volta che i dati sono caricati nel database tutti gli utenti di ERDAS IMAGINE e di LPS possono accedere a questi ed analizzare i contenuti.

Strumenti per l'archiviazione e catalogazione automatica di dati geospaziali e metadati in database ORACLE, nonché accesso in lettura/scrittura/modifica/editing dei dati in modalità webservice: ERDAS APOLLO
ERDAS APOLLO è una soluzione enterprise con architettura SOA (Service Oriented Architecture) e consente di gestire qualsiasi tipo di dato geospaziale, tra cui dati vettoriali, raster, modelli digitali del terreno o mappe che possono essere servite tramite web services.

La ERDAS Inc. oggi è considerata a pieno titolo uno dei principali player nel mercato della geomatica e nella fornitura di prodotti per l'integrazione dei dati. Non solo per l'ampia offerta, che copre tutte le esigenze di chi lavora con i dati geografici, ma anche per la sua capacità di integrarsi facilmente con le infrastruttre già presenti, basate ad esempio su tecnologia ORACLE, nel pieno rispetto degli standard OCG, ISO, RNDT del CNIPA ed Inspire, per citare i principali.

DEM e DTM in pochi click !!!

Mi piace ancora una volta segnalare un nuovo appuntamento con la formazione made in ERDAS attraverso i webinars.
Questa volta è per il 14 luglio, sempre alle 17:00 (ora italiana).

Il focus del webinar è dedicato a tutti gli utenti di dati steroscopici ed altimetrici: come posso estrarre Modelli Digitali del Terreno dai miei dati? ERDAS vuole mostrarci come farlo utilizzando LPS (la suite di fotogrammetria) ed eATE (per l'estrazione automatica del terreno).

Trovo interessante la capacità di queste due soluzioni di gestire i dati, sia aerei che satellitari, a più alta risoluzione oggi presenti sul mercato. Questo consente di ottenere DEMs molto dettagliati ma un approccio meramente manuale è anche molto time-consuming. eATE ci aiuta estraendo automaticamente i punti dalla coppia stereo al posto nostro.

Credo, quindi, possa essere utile sintonizzarsi su questo evento, ricordando che esiste anche la possibilità di rivederlo nell'archivio dei webinars.
Personalmente mi sono un pò arrugginito su queste tematiche....anche a me farà bene una rinfrescata!!!

ERDAS Imagine 2010 in anteprima

Tra le novità più importanti del nuovo ERDAS IMAGINE 2010, c'è di sicuro la nuova interfaccia utente. Curiosi di vederla in anteprima?
Lo scorso 30 giugno Ian Anderson, product manager di ERDAS Inc., ha presentato il seminario su Web dal titolo "Presenting a New Face to the World: IMAGINE the Difference".

La nuova interfaccia grafica darà accesso immediato a tutti i pacchetti software contenuti nella suite, con le diverse funzionalità organizzate in menù intuitivi e facili da usare. Naturalmente gli utenti affezionati alla vecchia interfaccia impazziranno per qualche giorno com'è successo a me quando sono passato a Power Point 2007, e come succede in tutti i casi in cui il nostro software preferito viene migliorato nell'organizzazione dei comandi.

"Ma dov'è lo zoom? E come faccio lo swipe?"
Già me l'immagino.

Indubbiamente però ne varrà la pena: tante sono le funzioni estremamente utili che sono state aggiunte con il corso del tempo, e che oggi sono ancora troppo nascoste.
Riuscirà la nuova interfaccia a renderle tutte facilmente accessibili, e rendere così ancora più efficiente il nostro lavoro? Non c'è dubbio, basterà non fare resistenze al cambiamento!
Per scoprire le novità della nuova interfaccia guarda il Webinar.

Vi presento la Geospatial Light Table di IMAGINE

Ho trovato molto valido il video-corso messo a disposizione dalla ERDAS Inc. e l'Università del Vermont in cui viene descritta approfonditamente la Geospatial Light Table di ERDAS IMAGINE.

La GLT rappresenta il punto di partenza e lo strumento più immediato per lavorare con le immagini in ambiente ERDAS.

Il video dura poco più di 14 minuti e vale la pena seguirlo, lo trovate a questo link.
Rimanete sintonizzati, perchè la ERDAS sta preparando grandi novità in tema di interfacce per la fine di quest'anno.

Modellizzazione 3D con PRO600

La realizzazione di modelli tridimensionali, come quelli delle aree urbane edificate, richiede nella maggior parte dei casi, una prima fase di definizione dei poligoni corrispondenti ai tetti di ciascun edificio e , con un passo successivo , l'estrusione dell'edificio fino al terreno.
Nella gamma dei prodotti desktop della linea ERDAS, vorrei porre l'accento su PRO600, un modulo ERDAS che si collega a prodotti Bentley come Microstation e PowerMap.
Attraverso la funzione "Create building" è possibile misurare le quote dal terreno, l'altezza degli oggetti, ed estendere le features fino alla superficie del modello digitale del terreno. Vale la pena provarlo. Questa è la pagina ufficiale del prodotto.

Nasce il Social Meeting Project ERDAS Italia!

Un progetto per la creazione di una Community Geomatica.
Un punto di incontro interattivo e aperto a tutti, nel quale confrontarsi sui temi dell'interoperabilità e del telerilevamento, per scambiarsi opinioni e condividere esperienze.
Con il Social Meeting Project ERDAS Italia i partecipanti hanno a disposizione un mix di strumenti virtuali ed opportunità di incontri fisici attraverso i quali seguire il tema di proprio interesse.

L’area virtuale che utilizza gli strumenti di social networking, aree di approfondimento multimediali e strumenti di e-learning, permette di informarsi sui temi e dare il proprio contributo su aspetti tecnologici e applicativi.

Il lancio del Social Meeting avverrà a Roma, il prossimo 25 Giugno, con il primo Workshop sul tema “Infrastrutture di Dati Territoriali su standard OGC”. Durante questo workshop si discuterà di interoperabilità e di strumenti utili a supportare l’implementazione di SDI (Spatial Data Infrastructure).
Da settembre si parte con il Workshop “Earth data processing” , durante il quale si discuterà dell’utilizzo dei dati di Osservazione della Terra telerilevati da satellite ed aereo.

Durante questi workshop Planetek Italia presenta il punto di vista dell’industria che opera nel settore, attraverso case histories e soluzioni applicative esposte direttamente dai professionisti del proprio staff, con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di un confronto e fare emergere i punti di vista dei diversi stakeholder.

Il programma preliminare del Workshop del prossimo 25 giugno è proposto di seguito. Vi invitiamo a inviarci i vostri commenti e suggerimenti. Proponeteci di introdurre nuovi temi, di rispondere ad una vostra esigenza o chiedeteci in che modo risolvere un problema specifico. Noi proveremo a farlo durante il workshop con il contributo dei nostri tecnici e di tutti coloro che alla comunità vorranno aderire consci che solo costruendo una rete possiamo insieme crescere ed affrontare le sfide che si presenteranno.

"Infrastrutture di Dati Territoriali su standard OGC"
Roma, 25 giugno 2009 - ore 9,00
Caffé Letterario, Via Ostiense 95

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9,00 - Registrazione

Chairperson: Giovanni Biallo, Geo4Us

9,30 - Benvenuto e introduzione ai lavori
Vincenzo Barbieri, Planetek Italia s.r.l.

9,40 - Le infrastrutture di Dati Territoriali in Italia
Pasquale Di Donato, LABSITA-Sapienza Università di Roma / AMFM GIS Italia

10,00 - ERDAS & OGC, Driving Standards
Emmanuel Mondon, ERDAS Inc./ OGC strategic member

10,20 - L'interoperabilità con Oracle Spatial
Giovanni Corcione, Oracle Italia

10,40 - L’utilizzo di protocolli OGC in ambito Open Source
Paolo Cavallini

11,00 - Gli standard WMS, WCS e WFS in ERDAS Apollo Server
Cristoforo Abbattista, Planetek Italia s.r.l.

11,15 - Q&A (contributi liberi)

11,30 - Coffe break

11,50 - Case History: l'implementazione degli standard OGC in Regione Abruzzo
Alessandro Cacchione, Regione Abruzzo

12,10 - L’interoperabilità dei dati raster: ERDAS APOLLO Image Manager
Alfredo Abrescia, Planetek Italia s.r.l.

12,30 - HMA, a European initiative to establish harmonised access to heterogeneous EO missions’ data from multiple mission G/S’s, using OGC specifications and ISO standards
Emmanuel Mondon, ERDAS Inc.

12,50 - Il Social Networking Geografico con ERDAS Titan
Massimo Zotti, Planetek Italia s.r.l.

13,00 - Q&A (contributi liberi) e conclusione lavori

Per iscriverti clicca QUI

ATCOR: ATmospheric CORrection con ERDAS IMAGINE

E' stato sviluppato dal German Aerospace Center (DLR) ed in seguito integrato in ERDAS IMAGINE dalla Geosystems, distributore della linea ERDAS in Germania.
ATCOR , modulo aggiuntivo di ERDAS IMAGINE, è uno strumento professionale per le correzioni atmosferiche di tutti i dati da satellite, senza considerare se lo scopo finale è quello di produrre un'immagine dai colori brillanti o se debbano essere preservati i valori di riflettanza .

ATCOR è in grado di ridurre drasticamente gli effetti dell'atmosfera e dell'illuminazione solare. Dei validi esempi sono pubblicati a questo link http://www.atcor.de/examples. Se qualcuno è interessato ad approfondimenti o ad una licenza dimostrativa può scrivere a erdas@planetek.it .

La finestra sul ... Erdas labs !

Cosa bolle in pentola nelle stanze degli sviluppatori della ERDAS? Come sarà la nuova interfaccia grafica di ERDAS Imagine? Quali nuovi strumenti sono in corso di sviluppo, quali innovazioni arriveranno sul mercato nei prossimi mesi? Scoprilo su ERDAS LABS.

ERDAS condivide su web una "finestra aperta" nei laboratori dove i team di sviluppo valutano, studiano e implementano nuove idee progettuali per i prodotti e tecnologie che saranno distribuiti in commercio.

"Il software ERDAS si distingue per la sua continua e imprescindibile aderenza agli standard dell' OGC quindi è conseguenza naturale inserire le fasi di sviluppo del software in un'ottica di condivisione web..!"
In Erdas Labs, potremo seguire i progetti in fase di sviluppo, sia che si tratti di una nuova idea innovativa in fase di analisi, o che si tratti di una delle principali novità in corso di attuazione per la prossima versione di un prodotto. Potremo condividere con i diretti responsabili i progressi e, soprattutto, dare i nostri suggerimenti e feedback.

Scoprire quello che succede a Erdas Labs e contribuire a disegnare le idee e i prodotti è un'occasione da non perdere!

Ortorettificare immagini radar: il webinar

Il 2 giugno p.v. alle 17:00 (ora locale) si rinnova l'appuntamento ormai consueto con la formazione ERDAS attraverso la formula dei webinar gratuiti.

Questa volta l'argomento verte sull'ortorettifica dei dati radar.
Il webinar mostrerà come ortorettificare un dato con IMAGINE OrthoRadar, il modulo specifico della Radar Mapping Suite dedicato all'ortocorrezione dei dati SAR.
Cliccando su questo link potete registrarvi e scoprire i segreti di come convertire un dato SAR grezzo in un dato affidabile per le vs misure ed analisi.
Il webinar, della durata di circa 1 ora, è assolutamente interattivo e vi permette di fare domande ed interagire con lo speaker.
Il webinar è organizzato dalla ERDAS, cioè dagli americani, che non sanno ovviamente che il 2 giugno è festa nazionale in Italia. Non preoccupatevi perchè è possibile anche recuperarlo in qualsiasi momento nell'archivio webinar.
Io mi sono registrato.
Sarebbe interessante scambiare opinioni e informazioni sul corso con tutti quelli che partecipano.
Quindi...aspetto i vs post!!!

Attivazione della licenza 9.3

E' capitato a diversi clienti di non riuscire ad attivare la licenza di ERDAS IMAGINE 9.3 e di avere un errore del tipo "Error creating the view...," "Loading Children...," "java.lang.NullPointerException," etc.

Ho pensato di inserire sul blog la procedura consigliata dalla casa madre per risolvere questo problema.

Questi sono i passi da seguire:

1. Cancella il file nominato ERDASNET_LICENSE_PATH che trovi in C:\Documents and Settings\All Users\Application Data\ERDAS\Shared\Licensing.(mostra tutti i file nascosti)

2. Prova a far ripartire ERDAS di nuovo.

Se l'errore persiste, prova questa seconda opzione:

1. Apri l' ERDAS-Net License Admin Tool (Start > All Programs > ERDAS > ERDAS-Net Licensing > License Administration) e rimuovi le license sources.

a. Espandi le License Sources list.

b. Evidenzia la sorgente e seleziona Server > Remove License Source.

c. Se ti appare l'opzione di cancellare il license file, cancellalo.

d. Chiudi ERDAS-Net License Admin Tool.

2. Apri i FLEXlm Tools che trovi in C:\Program files\ERDAS\Shared\Licensing\Bin\NTx86\LMtools.exe.

a. Cancella l' ERDAS-NET service.

b. Chiudi i FLEXlm Tools.

3. Se c'è una versione 9.x del license manager , apri i servizi Windows (Start > Control Panel > Administrative Tools > Services) e ferma il servizio “ERDAS License Server.”

4. Cancella il file ERDASNET_LICENSE_PATH che trovi in C:\Documents and Settings\All Users\Application Data\ERDAS\Shared\Licensing.

5. Effettua di nuovo un doppio click sulla licenza 9.3 per installarla.

Mi auguro che questo post possa velocizzare il supporto all'attivazione di ERDAS 9.3 , in ogni caso potete scrivere i vostri dubbi e le richieste di supporto al nostro indirizzo erdas@planetek.it .

Il nuovo sito DEMO di ERDAS

Segnaliamo il nuovo sito ERDAS Demo al link
http://demo.erdas.com/

A questo indirizzo potrai scoprire il funzionamento di ERDAS APOLLO Server, ERDAS APOLLO Image Manager e ERDAS Image Web Server, ed in che modo queste soluzioni innovative possono risolvere efficacemente il problema della gestione e pubblicazione dei dati geospaziali presenti nella tua organizzazione, indipendentemente dalle sue dimensioni e complessità.

ERDAS APOLLO aiuta la vostra organizzazione ad ottimizzare l'utilizzo di dati geospaziali quali vettoriali, raster e dati del terreno, integrandosi con ambienti GIS esistenti, sfruttando i sistemi aziendali già presenti nel rispetto degli standard ISO/OGC.

Sul sito è possibile esplorare le seguenti applicazioni demo:

ERDAS APOLLO Server è il modulo principale di qualsiasi soluzione APOLLO, e ti permette di visualizzare, filtrare ed editare via web i dati geospaziali presenti nella tua organizzazione. Può essere completato dagli altri moduli di ERDAS APOLLO per soddisfare i più sofisticati flussi di lavoro aziendali.

ERDAS APOLLO Image Manager risolve i problemi associati al reperimento, descrizione, catalogazione e condivisione delle immagini all'interno di un'organizzazione.

ERDAS APOLLO Solution Toolkit consente di estendere le funzionalità dei client web APOLLO esistenti o di crearne nuovi, costruendo interfacce utente personalizzate, accessibili tramite un semplice browser da qualsiasi computer, senza installare alcun software.

ERDAS Image Web Server è la soluzione per distribuire in modo efficiente grandi quantità di immagini geospaziali a migliaia di utenti, su un unico server e in modo velocissimo. La demo, utilizzando la Galleria Mondiale di Immagini Erdas, dimostra come è possibile servire su web immagini georeferenziate dell'intero pianeta! Provare per credere !!

Inoltre è presente un interessante case study che mostra la Web Application sviluppata per la Cherokee County: la soluzione web è basata su Erdas APOLLO Server, Erdas Image Web Server e Oracle Spatial.

Ulteriori prodotti e dimostrazioni verranno aggiunti a questo sito, quindi ...stai ben sintonizzato!!!

Crea la tua mappa in GeoPDF

Map2PDF è la una nuova estensione di ERDAS che permette di esportare in formato GeoPDF le mappe realizzate con IMAGINE. Si tratta di un modulo aggiuntivo che sfrutta la già nota tecnologia di TerraGo, unendo queste potenzialità a quelle già presenti in ERDAS IMAGINE. Con Map2PDF è possibile quindi consegnare le mappe in un formato accessibile a chiunque tramite Acrobat Reader e la toolbar gratuita GeoPDF.

Scarica un esempio di mappa in GeoPDF!

Leggi tutti gli approfondimenti sul sito ERDAS.

Che c'è oggi in TV?

Da qualche tempo sono disponibili su YouTube numerosi video prodotti direttamente dalla ERDAS Inc., aventi differente messaggio. Dal Webinar ai cenni storici, al futuro del change mapping, questi video hanno una durata dai 3 agli 8 minuti e contengono curiosità e informazioni interessanti sul mondo ERDAS.

Sintonizzatevi su ERDAS TV e .....Buona visione!

ERDAS LPS: 10 buoni motivi per usarlo.

Ho 10 buoni motivi per usare ERDAS LPS:

1. Per Creare dati geospaziali: Trasformo le mie immagini grezze in immagini georiferite e ortofoto digitali altamente accurate.

2. Per Estrarre informazioni 3D: Dopo la trasformazione dell'immagine grezza in immagine georiferita, posso estrarre modelli digitali del terreno e dati vettoriali 3D .

3. Dispongo di soluzioni geospaziali integrate: LPS è l'unico pacchetto fotogrammetrico che mi offre una suite completa di tools per il remote sensing e l'image processing (ERDAS Imagine Advantage). La tecnologia di ERDAS Imagine per la visualizzazione/analisi delle immagini è altamente integrata in LPS.

4. Dispongo di workflow completi: I workflows di LPS sono orientati alla produzione, ideali sia per il setup del mio progetto, che per la triangolazione aerea, la visione steroscopica, la modellizzazione stereo del terreno, l'estrazione di feature, la generazione di ortofoto e la mosaicatura di immagini.

5. Dispongo di tools intuitivi: Oltre alla logica workflow, ciò che rende semplice il mio lavoro con LPS sono i suoi tools fotogrammetrici, progettati per un utilizzo molto intuitivo.

6. Flessibile per ogni esigenza: Per il mio lavoro è fondamentale che un solo software gestisca i modelli di una varietà di sensori aerei, satellitari e terrestri. LPS supporta tutti i tipi di dati di input, incluse immagini telerilevate da piattaforma satellitare, aerea e terrestre.

7. Per costruire il mio GIS 3D: Integrando componenti quali PRO600, con LPS posso estarre dati vettoriali 3D, componente chiave per l'analisi geospaziale avanzata e il supporto alle decisioni.

8. Per estrarre modelli del terreno altamente accurati: Dopo aver generato in maniera automatica i miei dati altimetrici, posso fare l'editing della superficie del terreno direttamente in visione stereoscopica.

9. Perchè supporta il mio lavoro: In aggiunta al processing fotogrammetrico standard, il design modulare dei tools di LPS soddisfa molte mie esigenze specifiche.

10. Perchè ho il supporto di esperti del settore: Con una rete globale di esperti, posso ricevere prontamente risposta alle mie domande e alle mie necessità di supporto o training.

Se vuoi sapere come ho scoperto questi vantaggi, scrivimi pure a erdas@planetek.it o commenta il mio articolo.

Mario

Non è mai troppo veloce...

Abbiamo già detto che i Webinar (Seminari su Web) sono una risorsa importante per conoscere le novità dei prodotti software della ERDAS direttamente dalla voce dei product manager.
Seguire i Webinar on-line significa poter anche fare domande ed interagire dal vivo con gli organizzatori dell'evento. Dopo che si è tenuto il Webinar, tuttavia, i contenuti possono essere fruiti ancora via Web:

• scaricando le registrazioni delle sessioni già realizzate, oppure
• guardando i filmati pubblicati sul canale ERDAS Inc. di YouTube.

Quello che segue si intitola How Fast is too Fast ? e parla ovviamente delle ultime novità di Erdas Image Web Server.

ERDAS APOLLO: what's new in 9.3.2

Erdas APOLLO è la soluzione enterprise che risolve i problemi legati al reperimento ed alla gestione di grossi volumi di dati geospaziali distribuiti nella Vostra organizzazione.
Mette a disposizione un'architettura Service Oriented Architecture (SOA) e consente di gestire qualsisasi tipo di dato geospaziale tra cui vettoriali, raster, modelli digitali del terreno o mappe che possono essere servite tramite web services.

Vediamo le principali novità presenti nella nuova versione di Apollo Server e Apollo Image Manager.


Erdas Apollo Server
E' il modulo principale di qualsiasi soluzione Apollo: fornisce i cataloghi vettoriali, raster e dati del terreno attraverso il web.

Maggiori potenzialità per Apollo Catalog
Con questa nuova release i cataloghi di metadati in Apollo Catalog sono accessibili in modalità web service mediante le interfacce standard CS-W 2.0.2 e ebRIM 3.0 conformi alle specifiche OGC.

Migliori performance nella gestione delle immagini raster su Solaris
I decoder raster di ERDAS Imagine sono adesso disponibili sia su Windows che su Solaris per gestire un più ampio range di formati raster, migliorare la scalabilità dei servizi WMS e WCS e garantire elevate velocità di visualizzazione.

Facilità di installazione, di licenza e di messa in opera
I miglioramenti principali tra i tanti apportati con la nuova versione consistono nella riduzione dei prerequisiti (JDK preinstallato e JAI), nella selezione semplificata delle porte (particolarmente utile per la messa in opera di APOLLO Server e APOLLO Image Manager su uno stesso server) ed il controllo automatico dei parametri del database.

Stilizzazione Client-side con SLD
E’ possibile stilizzare da remoto i dati cartografici utilizzando lo standard OGC SLD (Styled Layer Descriptor). Gli utenti possono ora modificare l’aspetto di dati vettoriali e raster direttamente dal client web (per esempio, tematizzando i dati in base ad una gamma di valori).


Erdas Apollo Image Manager
E' il modulo in grado di Rintracciare, Descrivere, Catalogare e Condividere dati geospaziali nel rispetto degli standard OGC e ISO. Garantisce l’interoperabilità con i servizi web, supporta i protocolli standard OCG Web Mapping Service (WMS), Web Coverage Service (WCS), ECWP o JPIP protocolli di streaming consentendo di pubblicare milioni di immagini a qualsiasi applicazione client.

Maggiori performance e interoperabilità di Apollo Catalog
Il nuovo schema del catalogo ha notevolmente incrementato le prestazioni dei Crawler geospaziali, il che consente di sostenere interrogazioni su grossi volumi di informazioni mantenendo inalterate le prestazioni del sistema.

Documenti di Capabilities "intelligenti"
APOLLO Erdas Image Manager permette all'amministratore di impostare tutte le opzioni di pubblicazione WCS e WMS a tutti i livelli gerarchici.
I documenti di capabilities vengono prodotti dinamicamente così da contenere solo gli aggregati che si vogliono pubblicare nel servizio, consentendo all'amministratore di definire una struttura gerarchica di dati in cui ogni livello sia utilizzabile da applicazioni client.

Supporto Oracle 11g
Il Catalogo di ERDAS APOLLO può ora essere archiviato anche in database Oracle 11g, oltre che in Oracle 10gR2 ePostgreSQL con PostGIS.