Mladen Stojic, senior vice president, Product Manager e Marketing della ERDAS, parla di questa nuova release come di un momento importante per l'azienda: "assieme ad ERDAS IMAGINE 2010, si affacciano sul mercato le nuove versioni di LPS 2010, ERDAS APOLLO 2010 ed altri prodotti, in ambito desktop ed enterprise". Ed altri ancora ne arriveranno a breve: IMAGINE Feature Interoperability ed IMAGINE SAR Interferometry, annunciati assieme all'anteprima tecnologica del nuovo LPS eATE.
La rinascita di ERDAS IMAGINE
La ERDAS Inc. rilascia nuovi prodotti una volta all'anno, tra i quali ERDAS IMAGINE è il software di authoring desktop, la soluzione veterana. “Sul lato desktop abbiamo avviato un percorso di rinascita, per ERDAS IMAGINE che prende spunto da una radicale revisione dell'intefaccia grafica,” dice Stojic. “Ci siamo fondamentalmetne laciati alle spalle l'intefaccia a quadretti, di tipo scientifico, per migrare verso una soluzione moderna e più usabile da parte dell'utente, che è consistita nell'implementazione del concetto di ribbon nell'interfaccia.”
Il prodotto è oggi organizzato in workflow, cosicché l'utente non è costretto a cercare tra menù a tendina ed interfacce diverse le funzioni che servono. Gli strumenti che servono, e quando servono, sono adesso accessibili nell'interfaccia a ribbon, con un decisivo miglioramento dell'usabilità e della produttività.
Anche le performance sono una questione importante per gli utenti.
“Abbiamo implementato nuove tecnologie per lanciare elaborazioni in parallelo all'interno di ERDAS IMAGINE, incrementando così le performance per gli utenti, in particolare quelli che hanno licenze multiple, accellerando così la visualizzazione delle immagini, la produzione di mosaici, la compressione e la produzione di diversi tipi di datasets nel framwork di ERDAS IMAGINE,” dice Stojic. La ERDAS ha infatti investito ingenti risorse al fine di rendere IMAGINE un'applicazione multithreaded, affinché possa supportare elaborazioni in parallelo, sfruttando al massimo gli investimenti fatti sulla piattaforma hardware.
I tempi di produzione sono migliorati anche grazie alla possibilità di mettere assieme mosaicature di grandi dataset ottenuti con diverse tipologie di dati.
“Un utente che deve gestire 5.000 immagini - la copertura di una grande regione, ad esempio - se prima ci metteva oltre mezz'ora per caricare tutti i dati, adesso riesce a faro in pochi minuti,” afferma Stojic. “In questo modo abbiamo migliorato le performance nella mosaicatura di 8 o 10 volte, e questo ha delle ricadute importanti sulla velocità con cui i clienti possono produrre i propri dataset.”
Interoperabilità ed alta risoluzione
Tra le novità vanno segnalati nuovi strumenti come l'IMAGINE Feature Interoperability: un nuovo modulo che supporta la lettura, scrittura ed editing del formato DGN, inclusa la simbologia, i testi ed oggetti collegati a fonti di attributi esterni quali tabelle Oracle, nonché l'uso dello spatial indexing e del caching per accelerare la visualizzazione in zoom e pan.
Sarà disponibile presto un nuovo strumento chiamato Enhanced Automated Terrain Extraction: eATE mette a disposizione funzionalità automatica per l'estrazione di nuvole di punti estremamente dense ed accurate, sfruttando i dati provenienti dalle nuove fotocamere digitali.
Funziona non solo con immagini digitali acquisite da piattaforma aerea ma anche con immagini satelitari ad altissima risoluzione.
Nuovi strumenti per il processing di dati Radar
Nuove funzionalità anche sul fronte dell'eleborazione di dati radar: il modulo IMAGINE SAR Interferometry, pienamente integrato in ERDAS IMAGINE, include strumenti ottimizzati per il processamento dei dati provenienti dalle missioni Cosmo SkyMed e TerraSAR-X, per citare quelle che mettono a disposizione dati SAR a più alta risoluzione.
IMAGINE SAR Interferometry è utile per le misure di precisione degli spostamenti della superficie del terreno, ed in particolare per analizzare cambiamenti o identificare oggetti che si muovono, ed è molto indicato ad esempio per l'analisi del rischio idrogeologico o sismico. Queste funzionalità sono disponibili nei moduli, che fanno parte della Radar Mapping Suite per IMAGINE, chiamati IMAGINE Coherence Change Detection e IMAGINE InSAR.
Il Geoprocessing, dal desktop a Internet grazie ai WPS
L'analisi spaziale è un'area che necessita di interoperabilità, e molti clienti ERDAS lavorano sulla modellizzazione spaziale, cercando di comprendere i diversi fenomeni che si verificano sulla superficie terrestre: l'ambiente di modelizzazione spaziale di IMAGINE viene usato diffusamente per creare modelli di processamento ed elaborazione automatica di dati. “Sfortunatamente, ad oggi, molte delle informazioni preziose incluse in questi modelli restano circoscritte nel ristretto ambiente scientifico, nonostante i risultati finali di questi processi potrebbero essere molto utili per utenti all'interno o all'esterno di tali organizzazioni”, sottolinea Mladen Stojic.
I Web Processing Services consentono di catalogare e rendere accessibili via Web i modelli spaziali di elaborazione di dati realizzati con IMAGINE. Lo "scienziato" può continuare a mettere in piedi le procedure per l'estrazione di informazioni dai dati, ma utenti senza conoscenze tecniche possono oggi accedere a queste risorse via Web, senza necessità di essere formati e senza dover necessariamente usare strumenti sofisticati di analisi.
Gli OGC Web Processing Service (WPS) rendono chiara la connectività tra ERDAS IMAGINE ed APOLLO: dagli strumenti desktop alle soluzioni enterprise, spiega Stojic, “diamo la possibilità di produrre i modelli spaziali, catalogarli su web, e poi consentiamo agli utenti, tramite interfacce intuitive, di ottenere informazioni su questi modelli ed eventualmente utilizzarli, con un semplice browser interenet”.
ERDAS IMAGINE inoltre incorpora oggi gli algoritmi di ERDAS ER Mapper e supporta non solo i WPS, ma anche Web Coverage Service (WCS), Web Mapping Service (WMS) e Catalog Services for the Web (CS-W).
ERDAS APOLLO 2010 implementa una Service Oriented Architecture (SOA), che fornisce strumenti per pubblicare, ricercare e scaricare qualsiasi tipo di dato.
E' un prodotto focalizzato sulle applicazioni di tipo cosiddetto enteprise, ed è scalabile in base ad una struttura modulare che include APOLLO Essentials, APOLLO Advantage, ed APOLLO Professional. Come illustra Mladen Stojic, "Essentials è il livello indicato per utenti che possiedono dei dati e vogliono renderli accessibili su Web, realizzando il primo livello di una solida infrastruttura di dati territoriali. La versione Advantage è concepita per clienti enterprise che possiedono grosse quantità di dati ridondanti, ed hanno la necessità di mettere questi dati a disposizione di numerosi utenti, oltre che di integrarli con ancora altri dati.
Nel livello più alto, APOLLO Professional consente di creare ed estrarre informazioni dinamiche dai dati che lo stesso APOLLO ha consentito di catalogare".
Tutte le novità della suite ERDAS 2010 saranno presentate a Roma, il prossimo martedì 17 novembre:
ERDAS "Rocks World Tour"
Roma, Centro Congressi Frentani
Sala Accademia, Via dei Frentani 4
Inizio registrazione ore 9,00
Roma, Centro Congressi Frentani
Sala Accademia, Via dei Frentani 4
Inizio registrazione ore 9,00
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