26 ottobre 2010

Terza puntata del videocorso in italiano su ERDAS: Map2PDF

Come posso creare in poco tempo e senza difficoltà delle mappe personalizzate, da poter aggiornare di volta in volta in funzione delle mie esigenze, senza essere un'esperto GIS o avere particolari competenze nella gestione di dati cartografici?
In questa terza videolezione vi mostriamo come ottenere un prodotto cartografico affidabile in pochi semplici passaggi grazie al modulo Map2PDF di ERDAS IMAGINE e al formato GeoPDF (cioè un pdf georeferenziato).


Seguendo questa videolezione impareremo a:
  • Creare e personalizzare un mappa in ERDAS IMAGINE. Dalla scelta dei vari template già disponibili, all'inserimento di elementi quali scale grafiche, legende, grigliati cartografici, ecc...Grazie all'ampia varietà di modelli già disponibili riusciamo a creare una mappa affidabile, personalizzata, con una bandella appropriata e tutte le informazioni a corredo utili al suo proficuo utilizzo. Tutto questo senza essere degli esperti cartografici o GIS ma utilizzando semplici strumenti accessibili a tutti. Chiunque può, dunque, creare una mappa affidabile a prescindere dalle proprie competenze.
  • Esportare la mappa in formato GeoPDF. La possibilità di creare il pdf georeferenziato della propria mappa comporta il notevole vantaggio di utilizzare un formato di interscambio tra i più diffusi al mondo col quale poter scambiare informazioni e interagire con chiunque sia in grado di aprire un pdf in Adobe Reader.
  • Sfruttare tutti i vantaggi del formato GeoPDF. Grazie agli strumenti offerti dalla toolbar di TerraGo, possiamo calcolare coordinate spaziali, identificare punti di coordinate note, calcolare lunghezze e aree, inserire commenti, geomarker e una lunga serie di simbologie per localizzare sulla nostra mappa infrastrutture o determinati eventi di interesse militare o legati ad interventi di soccorso, di difesa e sicurezza, ecc...
Tutti questi strumenti, semplicissimi da utilizzare, ci offrono il grande vantaggio di poter personalizzare la nostra mappa o editare al volo le mappe fatte da terzi, semplicemente inserendo un geomarker o un commento o una simbologia specifica, tutto direttamente in ambiente Adobe. Non servono costosi software GIS nè tantomeno specifiche competenze cartografiche.
Proviamo ad immaginare i benefici di utilizzare un GeoPDF in una situazione operativa:
  • gli operatori che intervengono sul luogo possono muoversi agevolmente sul territorio, anche in assenza di un ricevitore GPS o in caso di assenza di copertura del segnale, rintracciando sulla mappa e raggiungendo specifici target, effettuando al volo misure di distanze per potersi spostare, ecc...
  • gli operatori, essendo fisicamente presenti sul luogo di intervento, possono, in tempo reale, aggiornare la mappa inserendo annotazioni, commenti, identificando particolari aree di interesse in funzione di quella che è la situazione reale dello scenario nel quale operano e di come esso evolve nel breve termine.
  • i decision makers possono ricevere facilmente il GeoPDf (come allegato ad una mail ad esempio) aggiornato in tempo reale dagli operatori, avendo un'istantanea georeferenziata dello stato dei luoghi per poter prendere le decisioni strategiche ai fini delle operazioni di intervento. Nelle situazioni di emergenza, avere una completa conoscenza dello scenario su cui intervenire, aggiornata al minuto, consente di intervenire efficacemente e di gestire le operazioni in termini di uomini da inviare, mezzi da mobilitare, percorsi da seguire o da evitare, rischi da considerare ecc...
Nella prossima videolezione "IMAGINE VirtualGIS: analizza i tuoi dati in 3D" vedremo come creare realistici scenari virtuali 3D per analizzare i propri dati da tutti i punti di vista.

Tutti i video li troverete cliccando sulla voce etichetta "VIDEO Tutorial". Chi vuole essere informato direttamente nel proprio reader o nel client di posta, può sfruttare il sistema RSS copiando e incollando il link associato all'icona

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