26 ottobre 2009

ERDAS alla sfida dell'interoperabilità

ERDAS annuncia la sua partecipazione al Climate Change Interoperability Plugfest (CCIP) progetto presentato in occasione della Conferenza FOSS4G a Sydney, Australia.

Di cosa si occupa il CCIP ?

Nel corso della conferenza FOSS4G 2009 è stato costituito il CCIP 2009. Si tratta di un progetto che dimostra come, utilizzando gli standard di interoperabilità OGC, i dati possono essere scambiati e utilizzati anche tra applicazioni geospaziali diverse (open source e proprietarie).
Per il test è stato utilizzato un server con più macchine virtuali, ciascuna con una diversa applicazione geospaziale che offre servizi web basati sugli standard. E' possibile garantire l'integrabilità e compatibilità superando qualunque ostacolo client/server, solo se si rispettano le specifiche di interoperabilità dell'OGC.
Ciò significa che i prodotti conformi agli standard, non dipendono da alcuna associazione particolare tra client e server.
Ad esempio, un qualsiasi server che implementa il Web Coverage Service (WCS) standard dovrebbe comunicare perfettamente con qualsiasi software client che fa la stessa cosa.

Qual'è il contributo di ERDAS ?
Per soddisfare le esigenze degli scienziati che studiano i cambiamenti climatici, il progetto ha riunito un gruppo internazionale di sviluppatori di software geospaziale, tra cui ERDAS.
"ERDAS ha partecipato a questo evento per sottolineare il suo forte sostegno per gli standard OGC" ha detto Kaushik Chakraborty, Vice President, AP, ERDAS. "Questo evento ha fornito l'occasione per dimostrare ai nostri clienti che il software ERDAS è realmente interoperabile con altri software anche nell'applicazione degli standard OGC."

Durante il FOSS4G, ERDAS ha infatti presentato la soluzione enterprise ERDAS APOLLO 2010 come il software che soddisfa pienamente lo scenario proposto dal CCIP.

ERDAS APOLLO 2010 è personalizzabile, permette di gestire e servire rapidamente grandi volumi di dati geospaziali presenti in un'organizzazione.

ERDAS APOLLO 2010 attraverso l'architettura SOA (Service Oriented Architecture), ricerca, pubblica, cataloga e gestisce flussi di lavoro per qualsiasi tipo di dati.
Con la Spatial Data Infrastructure (SDI), ERDAS APOLLO 2010 fornisce un strumento integrabile nella infrastruttura tecnologica presente in un'azienda, a sostegno della gestione e al servizio dei dati territoriali, metadati e mappe.

Le novità su ERDAS APOLLO Suite saranno presentate a Roma il 17 Novembre in occasione dell'ERDAS Rocks World Tour. Per saperne di più: http://www.planetek.it/evento.asp?id=217

1 commento:

Massimo Zotti ha detto...

Qui c'è la descrizione del test realizzato da Chris Tweedie della ERDAS nell'ambito del CCIP:
http://external.opengeospatial.org/twiki_public/bin/view/ClimateChallenge2009/ServiceOfferingERDAS

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